La violenza di genere è una delle più gravi e diffuse violazioni dei diritti umani in Europa. Secondo l’Agenzia dell’Unione Europea per i diritti fondamentali, una donna su tre ha subito violenza fisica o sessuale almeno una volta nella vita. Il fenomeno assume molteplici forme: psicologica, fisica, sessuale, economica — e spesso resta sommerso, silenziato, normalizzato.

È in questo contesto che nasce BEYOND VIOLENCE, un progetto Erasmus+ KA210 – Partenariati su piccola scala nel settore Educazione degli Adulti (ADu), promosso da un partenariato europeo composto da Solidarity Works (capofila, Bulgaria), Edulactiva  (Lituania) e Cooperativa Lazzarelle, con l’obiettivo di fornire strumenti concreti alle donne vittime di violenza per riprendere in mano la propria vita.

Un progetto, molte azioni concrete

Il progetto è iniziato con un Kick-off Meeting a Sofia, che ha riunito le organizzazioni partner per allineare visioni, obiettivi e strategie di lavoro. Da lì ha preso forma un percorso strutturato in tre assi principali:

  • Sviluppo di un handbook per le survivor, un manuale pratico e accessibile che offre strumenti di empowerment, riferimenti normativi e risorse utili per uscire da situazioni di violenza e riprendersi la propria autonomia.
  • Visita studio a Napoli focalizzata sulla violenza economica, una delle forme meno visibili ma più pervasiva di violenza contro le donne, che limita la loro libertà, le possibilità di scelta e spesso le costringe alla dipendenza da partner abusanti.

 

  • Ciclo di workshop formativi, realizzati in Bulgaria, Italia e Lituania, che hanno coinvolto oltre 120 donne, informandole sui diversi tipi di violenza di genere, su come riconoscerli, affrontarli e su chi contattare per ricevere supporto, protezione e accompagnamento.

Perché Lazzarelle

La Cooperativa Lazzarelle, da anni attiva nel campo del reinserimento sociale e lavorativo delle donne detenute, ha portato nel progetto la propria esperienza nel lavoro con le donne più vulnerabili, in particolare quelle che hanno subito violenza e vivono in contesti di marginalità. La tappa napoletana ha rappresentato non solo un momento di scambio culturale, ma anche l’occasione per raccontare storie di resilienza, dignità e cambiamento.

Un passo oltre la violenza

BEYOND VIOLENCE è più di un progetto: è una presa di posizione. Un invito a non restare in silenzio, a costruire reti di supporto e solidarietà, a creare spazi sicuri dove ogni donna possa sentirsi accolta, creduta e supportata. È una nuova tappa nel cammino europeo verso l’uguaglianza di genere, che parte dai territori e dalle storie delle donne, per immaginare insieme un futuro libero dalla violenza.